Oh.Boy.Un.Caffe.A.Berlino.2012.iTALiAN.MD.BDRip.XviD-BmA.avi
COMMEDIA – DURATA 83′ – GERMANIA
Oh.Boy.Un.Caffe.A.Berlino.2012.iTALiAN.MD.BDRip.XviD-BmA.avi
LA TRAMA
Da due anni il berlinese Niko ha messo da parte i suoi studi in diritto per prendere la vita così come viene, passando il tempo a riflettere su cosa fare. Da solo o con l'amico Matze, vaga per la città interessandosi alle persone che incontra e alle loro attività. Durante una giornata particolare, sperimenta però le conseguenze del suo atteggiamento passivo: la fidanzata lo lascia, il padre decide di tagliargli i fondi, l'ex compagno di classe Julika lo affronta per alcune ferite del passato e l'intera città sembra aver finito il caffè.
Un bianco e nero che accoglie e accompagna l’incertezza esistenziale di una generazione alla ricerca del proprio passato, per poter affrontare quel che verrà poi. Una regia solida, sebbene all’esordio, capace di adottare grammatiche e fissità stilistiche volutamente datate per riempirle, al contrario, di uno sguardo mobile sul reale e i suoi significa(n)ti. Un Falso movimento aggiornato al nuovo millennio nel quale il calcio e il teatro sperimentale, il cinema e la televisione, la paternità e la morte finiscono per avere lo stesso valore.
Screen
Oh.Boy.Un.Caffe.A.Berlino.2012.iTALiAN.MD.BDRip.XviD-BmA.avi
LA TRAMA
Da due anni il berlinese Niko ha messo da parte i suoi studi in diritto per prendere la vita così come viene, passando il tempo a riflettere su cosa fare. Da solo o con l'amico Matze, vaga per la città interessandosi alle persone che incontra e alle loro attività. Durante una giornata particolare, sperimenta però le conseguenze del suo atteggiamento passivo: la fidanzata lo lascia, il padre decide di tagliargli i fondi, l'ex compagno di classe Julika lo affronta per alcune ferite del passato e l'intera città sembra aver finito il caffè.
Un bianco e nero che accoglie e accompagna l’incertezza esistenziale di una generazione alla ricerca del proprio passato, per poter affrontare quel che verrà poi. Una regia solida, sebbene all’esordio, capace di adottare grammatiche e fissità stilistiche volutamente datate per riempirle, al contrario, di uno sguardo mobile sul reale e i suoi significa(n)ti. Un Falso movimento aggiornato al nuovo millennio nel quale il calcio e il teatro sperimentale, il cinema e la televisione, la paternità e la morte finiscono per avere lo stesso valore.
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http://ul.to/0ue7tfml
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